La crisi è endemica, il diritto alla casa e al reddito acquista sempre più spazio nei dibattiti di chi questa crisi non è disposto a pagarla.
Da Torino a Cosenza nascono sportelli per il diritto alla casa e si moltiplicano le occupazioni a scopo abitativo, e chi la crisi l’ha provocata e continua a fomentarla risponde con denunce e arresti, senza proporre una soluzione politica reale.
A Napoli è la campagna “Magnammece ‘o pesone” a unire chi lotta per contrastare l’emergenza abitativa, ribadendo che diritto all’abitare significa anche diritto alla città, alla salute, alla cultura e ai trasporti.
L’ultima occupazione risale al 23 Gennaio scorso, quando precari e nuclei familiari hanno occupato in salita Arenella 60 una palazzina che hanno chiamato CROSS: Casa e Reddito Occupazioni Senza Sosta.
E proprio a Napoli si terrà la Due Giorni nazionale di Abitare nella crisi, che così si presenta: “Abitare nella crisi agisce il diritto all’abitare come esercizio di una nuova sovranità sociale sui suoli anche attraverso le forme della riappropriazione, contro la precarietà e la rendita, praticando il diritto alla casa e al reddito”.
Assemblee e workshop si svolgeranno sabato 1 e domenica 2 Marzo presso lo Zer081, il Laboratorio Occupato S.K.A. e l’ex Asilo Filangieri/La Balena, tutti e tre situati nel centro storico di Napoli.