Escrementi nei cibi della mensa, l’azienda si difende: “I risultati sono stati alterati”
Giu 10, 2017 - Redazione
Immagine di repertorio
Escrementi nelle mense scolastiche e bambini con febbre e vomito. E’ quanto successo pochi giorni fa a Napoli, quando è stata sospesa la mensa scolastica nelle Municipalità 8 e 4. Nel mirino era finita l’azienda vincitrice dell’appalto per la refezione scolastica, operante non solo a Napoli ma anche a Torre del Greco: la Sirio srl.
I risultati delle analisi chimiche eseguite dall’Arpac e dall’Asl Napoli 1 avevano riportato un’elevata carica batterica di bacillus cereus ed elevata carica batterica di coliformi. Come riportato dal Mattino, però, l’azienda si difende, in quella che sembrava una vicenda ormai archiviata.
Carlo Silvano, responsabile della Sirio srl fa sapere che i risultati delle analisi “non significano che la carne fosse andata a male, ma piuttosto che è stata mantenuta male prima del campionamento o perfino alterata da una mano oscura“. L’azienda, quindi, si difende, e parla di “poca premura igienica” nel servire i cibi ai bambini e addirittura di “sabotaggio volontario“.