Secondo dati Istat del 2016, il mese di luglio è quello nel quale solitamente si registrano il maggior numero di incidenti stradali. Dati che dimostrano come luglio sia il mese più pericoloso per gli automobilisti e motociclisti, complice lo spostamento per gli itinerari turistici estivi. D’estate da nord a sud i sinistri aumentano, ad agosto molti incidenti si verificano in Calabria, Sardegna e Valle d’Aosta. In Lombardia, ad esempio, ad agosto vi è un netto crollo del numero di incidenti. A rilevarlo è anche il Sole 24 Ore.
La città dove si verifica il maggior numero di incidenti è Verona, se si confronta con il numero di veicoli, quasi 100 ogni 10mila circolanti. Seguono Milano e Firenze, con valori simili. Il numero di incidenti cala notevolmente al sud. Napoli chiude la graduatoria con 31 incidenti ogni 10mila vetture, 1/3 rispetto a quelle in alto in classifica.
Per i motocicli invece la città più sicura è Torino, con 72 veicoli coinvolti ogni 10mila. A confronto con lo stesso dato, a Verona sono più di 200: questo vuol dire che il ben 2% delle moto in circolazione sono state coinvolte nel solo 2016 in incidenti stradali.
Ora, se Napoli, risulta essere la città con meno incidenti stradali, come mai i costi di assicurazione risultano essere i più alti rispetto alle città con un maggior numero di incidenti?