Vi abbiamo raccontato ieri del piccolo Alessandro, il primo bambino abbandonato nella “Moderna Ruota degli Esposti” al Policlinico di Napoli Federico II. Oggi si scoprono dettagli in merito all’abbandono del piccolo.
Il primario del reparto Francesco Raimondi in un’intervista a Il Mattino spiga: «Durante la mia carriera pensavo di averne viste tante, invece mi sono emozionato a vedere una giovane donna di circa 25 o 30 anni dai caratteri somatici e dall’accento tipicamente dell’est che, sfidando l’anonimato, ha aspettato di vedere l’arrivo di qualcuno in camice bianco prima di congedarsi spiegando sommariamente il motivo dell’abbandono del piccolo».
La donna in questione ha raccontato di essere un’amica della vera mamma di Alessandro. La madre del piccolo, a quanto si è appreso, vive in condizioni economiche precarie. Come riferito dalla donna che ha portato il bambino al Policlinico, dopo la nascita di Alessandro, la madre naturale avrebbe affidato il bambino all’amica, dileguandosi, facendosi sentire solo telefonicamente.
Pare che la giovane madre abbia suggerito all’amica di affidare il bambino a una parrocchia, ma lei invece ha scelto di portarlo in ospedale, accertandosi che qualcuno del personale preposto prendesse in cura il piccolo Alessandro.
Il primario aggiunge “Considero il comportamento di questa donna toccante, perché un conto è lasciare un bambino in anonimato e andare via un altro verificare che sia in buone mani, raccontare, sebbene per sommi capi, la storia dell’abbandono e poi distaccarsi da quella piccola creatura appena nata. Un bambino peraltro bellissimo e già coccolato da tutto il personale del reparto”.