Un programma di lavori complessivi che ammonta a 435 mila euro quello che vede come protagonista la rinascita del Convitto “Vittorio Emanuele II” sito a Piazza Dante. La Città metropolitana di Napoli ha firmato il contratto stabilendo così i lavori di recupero e messa in sicurezza dell’importante struttura. Il complesso, che dal 1861 ospita il convitto che conta circa 850 studenti di cui 385 delle scuole superiori è di proprietà demaniale ma i lavori di messa in sicurezza e manutenzione ordinaria e straordinaria sono affidati, secondo la legge, alla città di Napoli
Come riferisce la pagina fb, Città metropolitana di Napoli, i lavori che saranno svolti comprendono: il recupero degli intonaci delle facciate esterne ed il ripristino dell’impermeabilizzazione in copertura. Vi sono diverse infiltrazioni che provocano rigonfiamenti e disgregazioni dei solai, in alcuni punti queste arrivano a 7 metri e mezzo di altezza. Dopo la spicconatura e l’impermeabilizzazione sarà effettuato il rifacimento dell’intonaco e la ritinteggiatura delle parti di fabbricato interessate. Tutto ciò dovrebbe concludersi in un anno e mezzo.
Tra questi lavori ci saranno anche quelli che consentiranno il rilascio del certificato di prevenzione incendi. Queste le dichiarazioni del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris: “Si tratta di un’opera significativa perché raggiunge il duplice obiettivo di recuperare la bellezza di un importante edificio storico della nostra città e di garantire le migliori condizioni di sicurezza ai nostri ragazzi nelle scuole, il cui diritto allo studio e all’istruzione consideriamo fondamentale per il futuro della nostra comunità.”