VIDEO. Luca Abete, asili: 200 maestre idonee mai chiamate, i bambini vanno a casa
Ott 14, 2017 - Michele Di Matteo
Maestre assenti e bambini costretti a restare a casa, con tanto di mamme conseguentemente impossibilitate ad andare a lavoro. Succede a Napoli, dove numerosi asili nido e scuole per l’infanzia sono a corto di personale educativo nonostante ci siano ben 200 educatrici vincitrici di un regolare concorso e mai chiamate dal Comune. A raccontarlo è il noto inviato di Striscia La Notizia, Luca Abete, a cui si sono rivolti alcuni genitori ormai stanchi di una situazione inaccettabile.
Ben sette addirittura le scuole chiuse per questa grave eppure vetusta mancanza di maestre, dato che già lo scorso dicembre Luca Abete aveva strappato all’assessore alla Scuola e all’Istruzione del Comune di Napoli, Annamaria Palmieri, la promessa che la situazione sarebbe stata risolta. Così evidentemente non è stato e ora le mamme dei piccoli alunni lamentano di pagare rette mensili inutilmente: “Io pago 20 euro – racconta una signora – ma ci sono mamme che pagano anche bollettini di 50 o 90 euro, che a questo punto non so a cosa servano“.
Domande giusta, se si pensa che persone per sostituire le maestre in maternità o in malattie ci sono, ben 200, come conferma proprio una di quest’ultime: “Io faccio parte di una graduatoria di educatrici di un concorso che il Comune di Napoli ha bandito nel 2015. Noi siamo idonee, qualora ce ne fosse bisogno il Comune dovrebbe procedere allo scorrimento di queste graduatorie, ma non lo hanno mai fatto“.
La conseguenza è che al mattino alle volte capiti “la corsa dei cavalli, perché se c’è una sola maestra entrano solo i primi 20 bambini, il 21esimo ciao ciao. Resta fuori, con la mamma che deve andare a lavoro e lui che piange“.
QUI IL VIDEO DI STRISCIA LA NOTIZIA: