Napoli – Piazza del Plebiscito è uno dei luoghi simbolo della città di Napoli. Tuttavia, la sua struttura monumentale nasconde ed ospita alcuni tesori unici come l’Archivio Fotografico Parisio, che racchiude gran parte della storia fotografica di Napoli e della Campania. L’Archivio, gestito da un’associazione omonima, ha sede, infatti, in piazza del Plebiscito, nel porticato San Francesco di Paola.
Il luogo non è casuale visto che proprio in quegli stessi locali, nel 1924, aprì l’atelier fotografico di Giulio Parisio. Sono proprio le opere di questo grande fotografo a rappresentare il fulcro della collezione: Parisio, nei decenni, ha raccontato meglio di chiunque altro lo sviluppo di Napoli e di tutta la Campania, focalizzandosi soprattutto sulla crescita industriale e “moderna” della nostra terra, come l’Italsider di Bagnoli e l’Olivetti di Pozzuoli.
Il resto della collezione comprende, invece, le fotografie dei fratelli Troncone, che in 80 anni hanno immortalato Napoli nel suo sviluppo. In particolare il lavoro dei Troncone si è focalizzato sulla fotografia industriale, come per Parisio, e sui fatti di cronaca. Importantissimi all’interno della collezione gli scatti ai cantieri navali di Castellammare di Stabia ed al teatro San Carlo. Dalle foto di cronaca possiamo comprendere ancor meglio la società del tempo e la sua evoluzione nei decenni.
I due fondi presentano caratteristiche diverse e complementari, dando insieme una lettura completa del percorso storico-artistico di Napoli, dai primi anni venti alla fine degli anni ottanta dello scorso secolo. Non a caso l’Archivio Parisio e la sua sede sono stati riconosciuti di interesse storico da parte dello Stato e posti sotto vincolo dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Per maggiori informazioni sulle attività dell’associazione e gli eventi organizzati all’interno dell’Archivio è possibile consultare il sito ufficiale.