Tantissimi sono gli immigrati che stamattina si sono riuniti a Napoli per la manifestazione “Reddito e diritti per tutte e tutti – Nessuno escluso”. I manifestanti si sono dati appuntamento nella città capoluogo di Regione e sono partiti in corteo da Piazza Mancini. Corteo che poi si concluderà in via Santa Lucia, davanti alla sede della Regione Campania. Non potevano mancare gli slogan, tra cui: “Stop Salvini”, “Nessuno è illegale”, “Accoglienza uguale dignità”.
In migliaia sono giunti in città, riunitosi da tutte le province della Campania, in particolare da quelle di Caserta e Napoli, per esprimere diverse richieste. Tra le più importanti ci sono: estendere anche agli immigrati il reddito di inclusione; una maggiore stabilità del permesso di soggiorno; politiche di inclusione sociale più incivile. I migranti per cercare di essere ascoltati mirano ad aprire un dialogo con la prefettura e la Regione.
Tra le migliaia di persone accorse oggi a Napoli per l’importante manifestazione, la maggior parte viene dal Casertano, in particolare da Castel Volturno e da Mondragone. Anche dalle zone della provincia di Napoli come: Giugliano, Villaricca, Palma Campania, Sant’antimo e Melito.
Ad unirsi al corteo ci sono anche molti giovani italiani aderenti a movimenti come Centro Sociale ex Canapificio di Caserta, ex Opg di Napoli, Comitato Città Viva, Laboratorio Insurgencies, ma anche sindacalisti della federazione campana dell’usb, Emergency, è movimenti politici come Radicali Italiani e Prc.
Di seguito un post dell’ex OPG occupato postato sulla sua pagina fb: “Questa volta scendiamo in piazza per chiedere il Permesso di soggiorno per tutti, anche per i fratelli e le sorelle che purtroppo hanno avuto esito negativo. Sappiamo che solo la lotta paga e per ottenere questa vittoria dobbiamo essere presenti. Non ci fermeremo fino a quando non saranno rispettati i diritti di tutte e tutti!”