Oggi è il giorno della cittadinanza onoraria di Napoli ad Alberto Angela, una decisione presa con delibera dal sindaco su forte impulso proprio dei cittadini, i quali apprezzano l’opera dello scienziato e soprattutto il racconto che più volte ha fatto della città, lontano dagli stereotipi e dritto nell’essenza di Napoli. Questo l’intervento del sindaco Luigi de Magistris:
Il mio compito non è ricordare la storia professionale di Alberto Angela, perché siamo tutti suoi estimatori. Dobbiamo spiegare perché abbiamo preso questa decisione. Voglio ringraziare i napoletani che hanno spinto perché diventasse cittadino napoletano.
Ha avuto la competenza calarsi nel corpo e nell’anima del napoletano, con il rigore dello scienziato e la sensibilità dell’uomo colto. È andato nei luoghi del centro storico ma anche nelle periferie, in una città che è inferno, purgatorio e paradiso insieme, senza mai dare una lettura superficiale e patinata della città.
Napoli è una città mondo, una città senza confini e non sono molti che cercano di capirla fino in fondo. Napoli è una città di mare, una città che guarda lontano e non è un caso che sia stata la città di Masaniello, della Repubblica Partenopea del 1799, dei moti dell’Ottocento e la prima città d’Europa che ha cacciato l’esercito nazista. Una città che guarda lontano e non può lasciare che delle persone muoiano nel mare.
Da oggi Napoli è più ricca perché ha un nuovo cittadino, un divulgatore scientifico con occhio critico guarderà anche ai problemi di questa città.