Siamo ancora in piena estate, ma il nuovo progetto europeo che riguarda il Duomo di Napoli fa già pensare al Natale. Infatti, sarà proprio a dicembre 2018 che Comune e Diocesi del capoluogo campano inaugureranno un suggestivo percorso, a 50 metri di altezza, che porterà “sul tetto” della città, permettendo di posare lo sguardo su diverse bellezze: dai caratteristici vicoli al Vesuvio, dalle colline dei Camaldoli alle isole di Ischia e Capri.
Il percorso, in collaudo proprio in queste settimane, è stato realizzato con fondi europei destinati alla ristrutturazione del Centro storico cittadino e permetterà ai visitatori del Duomo di gustare della vista della città a 360°. Il viaggio partirà da una porta della sacrestia dalla quale sarà possibile accedere ad un’ascensore che porterà sul tetto della Basilica intitolata all’Assunta.
Un percorso che, come annunciato dall’assessore al Centro storico Unesco, Carmine Piscopo all’Ansa, sarà aperto al pubblico a Natale e si snoderà lungo tutta la sommità del Duomo. Per questo è stato necessario ristrutturare la pavimentazione, installare una nuova lunga ringhiera di protezione e montare delle paline che andranno ad indicare ai turisti cosa vedono dalle diverse angolazioni a 50 metri di altezza.
L’offerta di questo “punto di vista straordinario della città“, spiega Piscopo, è stato finanziato con circa quattro milioni di fondi europei, utili anche al “recupero e restauro della navata laterale della Cattedrale, della cappella del Tesoro Vecchio di Santa Restituta, degli affreschi del battistero“. Il progetto è nuovo, ma l’idea è datata anni ’60 quando già Roberto Di Stefano, ingegnere e storico dell’architettura, promosse una passeggiata sul “tetto” di Napoli. “Un attacco al cielo” che consentirà di mettere ancora di più a nudo le bellezze del Duomo.