Napoli – La fiction “I Bastardi di Pizzofalcone 2” è arrivata nelle case degli italiani ed è arrivata alla grande, con una nuova serie ricca di emozioni ed intrighi. Come lo scorso anno, sono tanti i luoghi di Napoli riconoscibili nella serie firmata ancora una volta Rai Fiction e Clemart.
La prima puntata andata in onda su Rai1 ha avuto come trama la storia di una bambina abbandonata e del delitto della madre della piccola. Ad essere protagonista indiscussa della fiction resta sempre Napoli. È nella città partenopea infatti che è stata girata la maggior parte delle scene. Dopo il successo della prima stagione, turisti e appassionati hanno voluto fortemente visitare i luoghi dove sono ambientate le vicende.
Le sei puntate della nuova stagione sono quasi tutte ambientate nelle zone limitrofe al quartiere di Pizzofalcone, il cuore storico di Napoli. È la zona residenziale chiamata anche Monte di Dio e fa parte del quadrante di San Ferdinando. Negli episodi vedremo location spettacolari come Chiaia, Posillipo, il Chiatamone e Piazza del Plebiscito, dove troviamo anche la Scuola Militare Nunziatella. Come nella prima serie, alcune scene sono state girate al Palazzo di Giustizia, al Centro Direzionale.
Il commissariato è stato ricostruito a Palazzo Carafa di Santa Severina, sede distaccata dell’Archivio di Stato. Quello vero, in realtà, si trova in un edificio adiacente. La trattoria dove Lojacono (Alessandro Gassmann) va a pranzare solitamente è la Taverna dell’Arte, che si trova sulle Rampe di San Giovanni Maggiore, poco distante dalla basilica, una delle chiese più belle di Napoli. La casa di Lojacono, è situata a piazzetta Grande Archivio, tra i più bei posti del centro storico, dove trova posto la fontana barocca della Sellaria.