Napoli – Sono già tre le candeline che FlixBus ha spento nella città partenopea. Uno snodo fondamentale per la compagnia di autobus low-cost che unisce tutta l’Europa. Sono, infatti, sempre più numerose le destinazioni raggiungibili grazie al servizio di FlixBus.
In un Mezzogiorno d’Italia dove i trasporti su ferro e su gomma sono molto carenti, grazie a una politica statale che non si è mai interessata di collegare le città del Sud tra di loro e con le città del Nord, è intervenuta l’attività privata contribuendo a un incremento del numero di turisti nel Meridione.
Solo a Napoli, in un anno, sono raddoppiati gli arrivi e le partenze con FlixBus, con un picco proprio nell’estate 2018. La Puglia sembra essere la destinazione preferita dai partenopei, mentre da Roma e Bari giunge il maggior numero di visitatori a Napoli. Nel capoluogo campano sono, inoltre, in crescita esponenziale gli arrivi proprio dalla Puglia, due regioni così vicine eppure così lontane. Basti ricordare che, nel 2018, non esiste una tratta ferroviaria diretta tra Napoli e Bari, le due più grandi città del Sud. Napoli è molto gettonata anche da fiorentini (terzi), milanesi (quarti), pescaresi (quinti) e anconetani (sesti).
Se il biglietto è low-cost, con tariffe che partono da 5 euro a persona per tratta, altrettanto non può dirsi per i servizi offerti. Gli autobus sono dotati, a bordo, di Wi-Fi, prese elettriche, toilette e aria condizionata. Per acquistare i biglietti è sufficiente scaricare l’app oppure visitare il sito ufficiale.