Parla la mamma di Nunzia, 24enne morta dopo una serata in discoteca, che, con dolore misto a rabbia, lancia un’accusa pesante: “Me l’hanno ammazzata“. Nunzia Colurciello è deceduta dopo una serata in discoteca a Guastalla, nella provincia di Reggio Emilia, nella notte tra venerdì e sabato scorsi. La Procura ha aperto un fascicolo per spaccio, come causa del decesso, ma la mamma della 24enne di origini napoletane non ci sta: “Voglio che si sappia che mia figlia non era una drogata e che farò di tutto per arrivare alla verità. I responsabili devono pagare per quello che le hanno fatto: aveva solo 24 anni”.
“L’hanno lasciata lì a morire – ha ancora detto, come riporta il Resto del Carlino – l’ho sentita il venerdì e il sabato era morta. Eppure nessuno si è fatto vivo tra i ‘personaggi’ che hanno trascorso con mia figlia l’ultima notte. Solo la ragazza che doveva ospitarla è venuta da me e mi ha raccontato cosa è successo“. Questa ragazza avrebbe detto che Nunzia voleva continuare a ballare, ma ad un certo punto si è accasciata sul divano.
Dal racconto della ragazza, inoltre, emergerebbe la presenza di un altro ragazzo, poi assente all’arrivo dei soccorsi: “Mi ha raccontato che Nunzia è collassata sul divano e che un altro ragazzo le ha messo le mani in bocca per tenerle ferma la lingua. Eppure quando il 118, alla fine, è arrivato, sul posto c’era solo l’amica. E allora mi chiedo che fine hanno fatto tutti gli altri? Perché sono scappati? Perché le hanno lasciate sole?”. Altro nodo da sciogliere, secondo la mamma della ragazza, è il mancato soccorso al vicino ospedale: “L’appartamento dove mia figlia è morta affaccia sull’ospedale….e allora perché non ce l’hanno portata?“. La faccenda è poco chiara e la mamma di Nunzia giura di andare “fino in fondo in questa faccenda, l’ho promesso a Nunzia”.