Napoli perde uno dei suoi storici commercianti, è morto Alfredo Barbaro, con lui se ne va un pezzo di storia della città, non solo della Galleria Umberto, di cui era il «patron» indiscusso. “Voglio ricordarti con questo sorriso , grazie per tutto quello che hai fatto per noi figli e per tutti i nipoti, per gli insegnamenti che ci hai dato, per i valori che ci hai trasmesso, per l’umiltà che non hai mai lasciato dietro di te, e con la quale te ne sei andato ciao Papà”. Con questo commovente post su Facebook il figlio Pasquale ha annunciato la morte del padre.
Alfredo Barbaro è nato nel 1931, ha iniziato la sua carriera nei Quartieri Spagnoli, dove i suoi genitori vendevano frutta e verdura a Sant’Anna di Palazzo. In gioventù per aiutare i suoi genitori vendeva gelsi ai passanti, in seguito a soli 8 anni andò a lavorare in un bar nell’Angiporto Galleria come garzone. Nello stesso bar, dopo 25 anni, aprì la sua bottega.
Alfredo Barbaro è deceduto nella sua villa a Salina. Don Alfredo, come lo chiamavano in molti, stava male da un po’ di tempo, ma nell’ultimo mese si era aggravato. Don Alfredo farà presto ritorno a Napoli e i funerali si dovrebbero tenere domenica o lunedì.
Anche la figlia Valeria ha voluto salutare il caro papà con un post Facebook scrivendo: “Mi mancherà la tua Gentilezza, la tua Educazione, la tua Umiltà, la tua Generosità, la tua Passione per il lavoro, la tua Genialità…. Grazie papà, grazie Alfredo”.