La fontana “Itaca” tornerà a via Scarlatti nel quartiere Vomero. La fontana del maestro Ernesto Tatafiore venne rimossa quattro mesi fa, per la contentezza di gran parte dei vomeresi che mai hanno amato l’opera, ma sembra ormai cosa fatta la marcia indietro del Comune. Come riporta Il Mattino, infatti, da Palazzo San Giacomo stanno accelerando per completare il restauro della fontana, conservata presso il Padiglione Libia della Mostra d’Oltremare.
L’accelerazione ha portato il Comune partenopeo a fissare due incontri, in due date diverse, anche con Tatafiore che all’epoca della rimozione aveva fatto sapere di non essere stato avvisato della decisione. Da quel momento la tensione tra le parti è stata alta, ma questi due incontri sono destinati al sotterramento “dell’ascia da guerra”.
Il primo summit (al quale prenderanno parte anche Abc e Enel), ci sarà il prossimo 24 gennaio in via Scarlatti per “un sopralluogo congiunto presso la sede stradale, al fine di valutare l’intervento di realizzazione dei sottoservizi afferenti l’opera che prevede un impianto idrico per il riempimento della vasca e il ricircolo dell’acqua e un impianto elettrico per l’illuminazione della stessa“.
La location del sopralluogo è un chiaro segno che il Comune non ha alcuna intenzione di spostare la fontana, con buona pace di chi ancora protesta. Il lavoro da fare, ora, è quello di riportare la fontana allo splendore originario e magari con qualche presidio in più come il cavedio: un impianto di smaltimento delle acque piovane. Gli interventi da operare saranno stabiliti, però, il 28 gennaio alla Mostra d’Oltremare dove Tatafiore potrà visionare l’opera e riscontrare i danni eventualmente subiti dalla fontana nella fase di rimozione e trasporto. Secondo le previsioni più rosee entro la fine dell’anno la fontana dovrebbe ritornare a casa.