Il personale delle U.O. Scampia-Piscinola-Marianella-Chiaiano, periferia nord di Napoli, durante dei servizi di controllo di routine ha intercettato un furgone di colore blu.
I cittadini della zona avevano più volte segnalato il furgone per le reiterate attività illecite di smaltimento e sversamento dei rifiuti effettuato dal conducente del furgone.
L’U.O. ha intercettato il furgone, nell’ambito dell’operazione di controllo del territorio, in via Labriola a Scampia, che trasportava a cielo aperto rifiuti speciali di categoria mista.
Il conducente E.C., di 35 anni, già noto alle forze dell’ordine in quanto pregiudicato, nel frangente stava sversando il materiale trasportato direttamente sul suolo pubblico.
Prima di fermarsi, alla vista degli agenti, aveva tentato la fuga, facendosi largo tra le macchine, in velocità, lasciando però metà del carico al suolo. Dopo un breve inseguimento, l’autore dell’illecito è stato bloccato, identificato ed è stato costretto a tornare indietro per ricaricare sul veicolo quanto era stato sversato.
I materiali trasportati erano privi di qualsiasi autorizzazione e consistevano in circa 4 quintali di plastiche provenienti dallo smantellamento di controsoffittature, suppellettili varie provenienti (verosimilmente) da un’attività commerciale di prodotti per animali. Tra questi rifiuti c’erano circa 2 quintali di scatolette e sacchi di alimenti scaduti per cani e gatti. Inoltre c’erano anche accessori quali fondi di gabbie per uccelli, ruote girevoli per criceti e vari accessori per acquariologia.
L’Assessore Alessandra Clemente, ha dichiarato: “Stiamo potenziando in modo significativo le attività di contrasto a fenomeni lesivi dell’ambiente e della comunità nei quartieri cosiddetti “periferici.” Anche se in realtà sono centrali della vita della città e nelle scelte dell’Amministrazione Comunale. Grazie ad un piano dedicato di intervento “Periferie al centro” voluto dall’Assessorato alla Polizia Locale e dal Comando del Corpo, guidato dal Comandante Ciro Esposito, in sinergia con le municipalità, da qui all’estate, grazie ad un piano di riorganizzazione, più uomini e mezzi saranno dedicati a tali controlli e alla repressione dei fenomeni denunciati dai quartieri”.
Sempre nell’ambito del controllo del territorio, la Polizia Municipale di San Vitaliano guidata dal comandante Ciro Cirillo, in collaborazione con la polizia provinciale di Napoli e il personale ispettivo dell’Asl Napoli 3, ha scoperto uno sversamento e uno smaltimento illecito di scarti tessili di un’azienda di San Gennaro Vesuviano nei regi lagni e nelle campagne di San Vitaliano.
La squadra di Polizia Municipale è riuscita a risalire a tutta la filiera, arrivando all’opificio di San Gennaro Vesuviano. Nell’azienda lavoravano 40 dipendenti bengalesi in pessime condizioni igieniche e di sicurezza. Una volta accertate le responsabilità, le autorità hanno condannato l’opificio a rimuovere e smaltire in tutta sicurezza gli scarti.