Pochi giorni fa Luigi Scavone, imprenditore nativo di Potenza, è finito in manette. Scavone è stato bloccato prima che partisse su un aereo per Dubai con uno zainetto pieno di soldi: 300 mila euro. I soldi erano tutti rigorosamente confezionati sottovuoto in modo da bypassare i controlli. L’imprenditore ha costruito la sua fortuna a Napoli con diverse società nel mondo del settore del lavoro interinale. Egli è anche una figura di riferimento in altri ambiti come: sport, spettacolo e volontariato.
Come riferisce Il Mattino, Scavone è stato arrestato con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata all’illecita compensazione. L’imprenditore pare essere il capo di un gruppo societario che con un meccanismo articolato ha evaso circa 70 milioni di euro. Questo è quanto emerso dall’inchiesta condotta dal nucleo operativo della GDF, diretto dal colonnello Domenico Napolitano, e della sezione reati economici della Procura partenopea.
L’imprenditore ora è in manette e si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al giudice per le indagini preliminari. E’ tutt’ora in corso un’indagine a suo carico.