Oggi 20 maggio alle ore 12:00 nello studio dell’avvocato Angelo Pisani in Via Caracciolo, 15 si è tenuto un incontro con i nonni della piccola Noemi, la bambina vittima della sparatoria di Piazza Nazionale.
L’incontro è servito ai nonni della piccola per avere un faccia a faccia con la stampa e per ringraziare ufficialmente i medici che hanno curato la loro nipotina, le forze dell’ordine che hanno fermato subito i presunti responsabili della sparatoria e tutti i napoletani che hanno pregato, portato fiori e pensierini all’esterno dell’Ospedale Pediatrico Santobono per la piccola.
La nonna della piccola, la signora Immacolata Molino, nei terribili momenti della sparatoria, non appena ha percepito il primo colpo di pistola si è gettata istintivamente sulla nipote per cercare di proteggerla.
La pallottola l’ha colpita al gluteo e poi alla gamba prima di colpire anche la piccola Noemi. È stata, infatti, lei ad essere trasportata subito in ospedale prima che ci si accorgesse che anche la piccola era rimasta ferita.
Durante l’incontro, la signora Immacolata dichiara: “All’inizio non ho nemmeno capito cosa stava succedendo, sembravano fuochi d’artificio… poi ho visto quell’uomo che sparava proprio contro di noi, istintivamente ho cercato di proteggere la bambina”.
Presente all’incontro anche il Consigliere Regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli (che aveva annunciato l’incontro in un post su Facebook) che, con il conduttore radiofonico Gianni Simioli, ha avviato su Radio Marte una catena di solidarietà per la famiglia di Noemi per un supporto psicologico, per l’assistenza per i bisogni di questi primi giorni e per far sì che questa famiglia resti a Napoli.