Napoli – Una nuova uscita della stazione Materdei della Metropolitana di Napoli Linea 1, in corrispondenza del Cimitero delle Fontanelle. L’annuncio è dell’assessore Calabrese.

Il Concorso di Progettazione in due gradi dell’intervento “Seconda uscita della stazione Materdei della Linea 1 della Metropolitana di Napoli nel quartiere Sanità”, si è concluso. Il concorso, indetto da Invitalia, è stato finanziato con risorse FSC 2014-2020 per un costo complessivo di € 6.900.000,00.

La gara si è svolta in due gradi:

1° grado: i partecipanti sono stati selezionati in base a particolari requisiti e, dopo essere stati sottoposti al vaglio di una commissione, questa ha individuato le cinque migliori idee progettuali da ammettere al secondo grado. In questa prima fase, hanno partecipato 26 concorrenti.

2° grado: i 5 proponenti ammessi hanno presentato un ulteriore documento per la valutazione delle possibili soluzioni progettuali.

Il concorso è stato vinto dal gruppo di professionisti composto da Tecnosistem S.p.A., S.I.A(Servizi per Ingegneria e Ambiente srl), prof. arch. Pasquale Miano, Associazione Professionale “Giovani architetti per la Sanità”.

«Si tratta di un importante intervento, che servirà una zona ad altissima densità abitativa quale il quartiere Sanità attualmente non servito dal trasporto su ferro. L’opera, considerata strategica per questa Amministrazione, è contenuta all’interno del PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) approvato dalla Giunta nel maggio 2016. La seconda uscita della stazione Materdei permetterà di estendere il bacino di utenza della Linea 1 della metropolitana di oltre 16 mila abitanti. L’intervento non prevede solo la realizzazione di una infrastruttura ma è anche l’opportunità di riutilizzo di una estesa cavità tufacea realizzata nel 1761, usata come rifugio antiaereo nella Seconda guerra mondiale e consentirà una importante operazione di riqualificazione e valorizzazione del patrimonio comunale attraverso la salvaguardia e allestimento degli spazi interni ed esterni con particolare riguardo al riutilizzo della cavità». Parole queste dell’assessore Calabrese che, si mostra entusiasta del progetto, che, prevede l’allestimento e messa in sicurezza della cavità esistente, e la realizzazione di una nuova galleria di collegamento al piano banchina della stazione, è inoltre in cantiere, l’idea di costruire un nuovo tunnel interamente in tufo lasciato a vista, proprio per valorizzare al massimo la bellezza del materiale.

Il percorso, con ingresso in via Telesino, sarà allestito con video proiettori e maxi schermi interattivi. Di seguito le immagini che mostrano come sarà la stazione una volta completata: