Napoli – Questa mattina nella centralissima via Amerigo Vespucci alcuni lavoratori addetti alle pulizie si riversano in strada per bloccare il traffico. Non percepiscono lo stipendio da diversi mesi e sono stufi di questa situazione.
Fino ad oggi questi stessi lavoratori, cioè gli addetti alle pulizie delle scuole di Napoli, si presentavano quotidianamente al provveditorato per presidiare l’area. Solo questa mattina è nata l’idea di scendere in strada e bloccare il traffico per fare sentire a gran voce il loro disappunto per ciò che gli sta succedendo.
La protesta non è durata molto, ma ha causato comunque un ritardo nel traffico di via Amerigo Vespucci. Obiettivo raggiunto, e ritorno al provveditorato per presidiarlo.
Come ben sappiamo non è un tema nuovo, questa estate è stata una stagione molto calda per l’argomento. Il caso Whirlpool infatti ci ha accompagnato per tutta l’estate con le sue vicende. Una faccenda che ha avuto una brutta piega fino allo scontro tra le forze governative locali e quelle nazionali. Il nostro primo cittadino Luigi de Magistris infatti si scagliò contro il ministro Luigi Di Maio per le promesse non mantenute.
Non solo quindi la protesta di oggi rievoca la questione Whirlpool, ma anche un problema sempre più presente nelle scuole. La carenza di pulizie. Proprio nelle ultime settimane infatti stiamo denunciando quanto sta accadendo ad alcune scuole. Alcune strutture, nonostante sia stata chiamata in causa l’ASL, non hanno effettuato la derattizzazione e la riqualificazione del luogo.
Si sta creando quindi un effetto domino. I lavoratori addetti alle pulizie non percepiscono il loro normale stipendio. E le scuole si ritrovano in uno stato di abbandono totale. I bambini di alcune scuole infatti non sanno se potranno cominciare regolarmente la scuola questo mese perché le aule riversano nell’immondizia.
Una situazione sicuramente da tenere sotto controllo, con le autorità competenti che dovranno prendere in mano la situazione per risanare il tutto.