I cittadini sono stanchi. Pioggia di denunce a Napoli e provincia contro chi sporca le strade della città, quegli incivili che non si fanno scrupoli a gettare l’immondizia al di fuori degli orari consentiti o nell’ambiente. Le denunce provengono molto spesso dagli abitanti, costretti a pagare una tassa salatissima sui rifiuti per poi vederseli in ogni dove.
“Tempi duri per chi insozza la città depositando rifiuti e ingombranti fuori orario e fuori posto. Gli sporcaccioni di Napoli e provincia iniziano a essere filmati dai cittadini stessi che poi inviano a noi le immagini. Ovviamente provvediamo noi a girare il materiale alla Polizia Municipale per i doverosi accertamenti e per le sanzioni.
“Come accaduto, ad esempio, per lo sporcaccione di Sant’Antimo ripreso a gettare rifiuti dall’auto che è stato identificato e multato dai vigili urbani. I napoletani iniziano a ribellarsi all’inciviltà e alla barbarie di alcuni loro concittadini. Un processo virtuoso che, ci auguriamo, porti finalmente a una presa di coscienza da parte di questi incivili che la strada è patrimonio comune e non può essere utilizzata come discarica all’aperto”.
Lo ha dichiarato il consigliere regionale dei verdi, Francesco Emilio Borrelli, destinatario di alcuni video e foto che riprendono sversamenti illeciti di rifiuti in pieno giorno nel quartiere Ponticelli e in altre zone della provincia napoletana.
“I video di via Commissario Ammaturo nell’area orientale della città – prosegue Borrelli – mostrano chiaramente come alcune persone arrecano gravi danni ai loro stessi vicini. È giunto il momento che le loro azioni siano mostrate e censurate dalla stessa comunità affinché si raggiunga l’obiettivo sporcaccioni zero”.