Mamme riversano rifiuti in strada per protesta: i figli studiano in una situazione di degrado
Ott 28, 2019 - Stefano Colasurdo
foto by Stefano Colasurdo
Napoli– Le mamme dei bambini della scuola Paisiello questa mattina hanno rovesciato in strada una quantità enorme di sacchetti di immondizia. La puzza è diventata insopportabile e la notte si vedono topi aggirarsi per il quartiere.
I Quartieri Spagnoli continuano a puzzare a causa dell’immondizia. Già altre volte avevamo parlato nel problema in questa area, ma questa volta i residenti si sono veramente stufati.
Nei mesi scorsi infatti ci sono stati grandi ritardi nel raccoglimento dei rifiuti che aveva causato una discarica a cielo aperto. Il problema maggiore è che in estate il calore faceva aumentare a dismisura il fetore, e attirava topi e blatte.
Ora il problema si è ripresentato, ed i cittadini vogliono correre subito ai ripari. Hanno alzato la voce queste mamme che sono costrette a dribblare i rifiuti per accompagnare i loro bimbi a scuola. La scuola Paisiello ospita bimbi dell’infanzia e delle elementari, e già di per sé non vive un buon momento. Questo non è sicuramente il miglior modo di vivere la scuola, giusto per usare un eufemismo.
In questo momento la situazione è ingestibile. Per questo motivo si giustifica il gesto di queste donne che cercano così di richiamare l’attenzione delle istituzioni e delle autorità.
L’emergenza rifiuti è un problema che ormai dura da troppo tempo. L’inquinamento è salito alle stelle e a farne le spese sono gli stessi cittadini. Per contrastare questo fenomeno serve una buona dose di civiltà da parte dei cittadini nel rispettare l’ambiente, ma anche, e soprattutto, un utilizzo migliore degli strumenti per contribuire a mantenere pulite le strade da parte delle istituzioni.
A questo punto la palla balza di nuovo al Comune che dovrà provvedere ancora una volta a sistemare la situazione. I residenti si augurano che questa volta però sia un intervento più mirato ed importante che possa restituire dignità e pulizia ai Quartieri Spagnoli e soprattutto a questi bambini.