“Sansevero in blu”: il nuovo progetto con percorsi dedicati a persone autistiche
Ott 31, 2019 - Simona Borriello
“Sansevero in blu” è il nome del nuovo progetto dedicato a persone con disturbo dello spettro autistico. La Cappella Sansevero e la cooperativa sociale “Il Tulipano”, propongono dei nuovi percorsi di visita speciali al servizio dei ragazzi autistici, in contemporanea con quelli degli altri visitatori. L’iniziativa partirà nel 2020.
Il tour non è aperto solo agli autistici, ma anche ad altre persone con disturbi dell’apprendimento. “Sansevero in blu” è studiato e calibrato sulle caratteristiche e necessità dei visitatori, perché tutti possano godere della bellezza della Cappella Sansevero, delle misteriose avventure del principe Raimondo di Sangro. Ed ancora, delle bellissime opere barocche contenute nella suddetta cappella.
Il progetto è stato finanziato senza terzi dal Museo Cappella Sansevero. La cooperativa sociale “Il Tulipano”, altresì, ha realizzato i percorsi. Il dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali della Federico II, invece, si avvale del contributo scientifico in collaborazione con il dipartimento di Scienze motorie e del benessere dell’università Partheope.
Tutti al servizio dell’arte, strumento di integrazione, conoscenza e relazione, verificando il beneficio che può apportare l’opera artistica nelle persone con bisogni speciali. L’autismo, infatti, è da sempre una sindrome molto complessa, che provoca disagi nel bambino, specialmente nei contesti nel quale è inserito, come la scuola. L’arte può coinvolgere i pazienti che hanno, infatti, problemi nella comunicazione, spronando la loro sensibilità, attraverso il piacere che solo l’arte può dare.