Napoli per i disabili, l’Istituto Gentileschi elimina le barriere architettoniche


Non è semplice per i disabili vivere nella città di Napoli. Macchine parcheggiate sulle strisce o nei posti assegnati a chi ha handicap. Negozi con gradini e pub con scale, tutti sprovvisti di ascensore. E c’è stato anche chi si è dovuto legare a un autobus per non cadere. Il Comune è attento a queste problematiche e sul suo sito pubblica costantemente le azioni che realizza per migliorare il loro inserimento in società.

Ora arriva un’altra buona notizia che riguarda il mondo scolastico. Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha infatti approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di adeguamento impiantistico ed eliminazione delle barriere architettoniche del “A.Gentileschi”. L’Istituto Superiore sito in via Nuova Agnano, al confine tra i quartieri di Fuorigrotta e Bagnoli a Napoli.

Come postato su Fb dalla X Municipalità:

“L’edificio fa parte di un complesso edilizio che comprende anche un asilo nido, una scuola elementare ed una scuola media inferiore. L’intero complesso scolastico è stato progettato da Luigi Cosenza. Autore di famosi edifici come la facoltà di ingegneria di Napoli, il padiglione Albania nella Mostra d’Oltremare e soprattutto il complesso produttivo dell’Olivetti a Pozzuoli. La qualità del disegno e le soluzioni tecnologiche ancora oggi all’avanguardia testimoniano della giusta fama e competenza dell’autore. E rappresentano un patrimonio da salvaguardare e lasciare intatto alle future generazioni”.

Per questo sono in programma lavori di ristrutturazione per un valore complessivo di 1.199.238,85 euro.

“La Città Metropolitana di Napoli, ha già realizzato un intervento di manutenzione straordinaria sull’edificio per la sostituzione degli infissi esterni e il rifacimento degli intonaci delle facciate. L’intervento ha permesso di recuperare le originarie caratteristiche estetiche delle facciate compromesse da interventi precedenti che ne avevano fortemente alterato l’aspetto.

Questi nuovi interventi saranno rivolti a migliorare le condizioni all’interno degli edifici. Per garantire maggiore confort ed una migliore condizione igienico-sanitaria, si procederà al rifacimento integrale dell’impianto di climatizzazione, cambiandone la concezione ed optando per un impianto a termosifoni. Una soluzione che offre maggiori garanzie sanitarie e al contempo comporta minori oneri manutentivi.

Una parte importante dal progetto è quella alcuni degli interventi tesi ad eliminare barriere architettoniche e a rendere meglio fruibili gli spazi e i servizi dell’edificio. In particolare è prevista la sostituzione di tutti gli infissi interni con porte a battente. Le maniglie saranno del tipo pesante in alluminio.

È prevista anche la realizzazione di un nuovo servizio igienico con annesso spogliatoio al primo piano, nei pressi della sala professori, che sarà destinato al servizio del personale dipendente dell’Istituto. È previsto il rifacimento dell’impermeabilizzazione (che presenta tutti i segni della vetustà e del masso delle pendenze di tutti i corpi di fabbrica. Il nuovo massetto delle pendenze avrà buone caratteristiche di isolamento termico e pertanto sarà realizzato con inerti di vermiculite espansa che, dato l’alto indice dei vuoti, conferisce al prodotto finale un alto potere isolante e un basso peso specifico”.


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