Protesta degli studenti oggi in 9 piazze campane per “cambiare la scuola e per cambiare il sistema“ , dicono i manifestanti. Nonostante il meteo sfavorevole, in tantissimi hanno deciso di aderire ai cortei.
Problemi come la dispersione scolastica o l’accesso alla formazione limitato portano sempre più giovani ad abbandonare il loro territorio di appartenenza. All’ordine del giorno notizie terrificanti sulla scuola che, spaventano chi ne fa parte , chi no, chi giustamente si preoccupa per la vita dei figli.
Gli studenti, con portavoce Manuel Masucci, coordinatore dell’UDS Campania, affermano di essere: “Il futuro senza futuro”. Gravi affermazioni, se si pensa che è tutto vero!
Leggiamo le sue parole: “Scendiamo in 9 piazze da tutta la regione per ribadire che le lotte dei giovani contro i potenti della Terra non si fermano qui, abbiamo idee chiare rispetto ad un ripensamento sull’alternanza e la sua regolamentazione, trasporti pubblici e diritto allo studio. Il 5 novembre il ministro dell’istruzione Fioramonti ci ha ricevuto come sindacato studentesco, in quella sede, abbiamo ottenuto l’interruzione dei patti di collaborazione in alternanza con il Mc Donald. Questo non ci basta, è solo il primo passo verso l’applicazione del codice etico, per interrompere tutti i percorsi di alternanza in aziende che inquinano il territorio e sfruttano i lavoratori”.
Queste invece le parole degli studenti ischitani dell’UDS Ischia: “Abbiamo diritto a scuole sicure e spazi efficienti, non si possono fare orari assurdi per la mancanza di aule. Scenderemo in piazza perché non si può spendere un patrimonio per i trasporti privati o risparmiare poco o nulla per usare i mezzi pubblici ma inefficienti. Scenderemo in piazza perché la scuola è un ambiente democratico! Basta professori e dirigenti che dettano legge all’interno degli istituti, gli studenti e le studentesse hanno diritto di parola in ogni circostanza, questo primo passo segna per Ischia un momento importante“.
Si scagliano nello specifico contro la legge regionale sul diritto allo studio del 2005 che, tuttora risulta senza alcun tipo di finanziamento.
Ecco di seguito dove sono in corso i cortei:
-Napoli, Piazza Garibaldi
-Salerno, Piazza Vittorio Veneto
-Caserta, stazione FS
-Avellino, Piazza D’Armi
-Benevento, Piazza del Risorgimento
-Ischia, Piazza Santa Restituta
-Sala Consilina, Ottica Silverio
-Montesarchio, Istituto Aldo Moro
-Cervinara, Istituto F. De Sanctis