A Ponticelli questa mattina circa 2500 studenti sono scesi in strada per ricordare la memoria della strage di 30 anni fa.
L’11 novembre 1989: Gaetano De Cicco, Salvatore Benaglia, Domenico Guarracino e Gaetano Di Nocera, sono solo alcune delle vittime uccisein questa zona con un agguato di camorra di cui si continua a parlare negli anni a causa della sua dinamica.
La strage è diventata famosa con il nome di “Strage del bar Sayonara“, omonimo bar di Ponticelli dove avvenne il fatto. Le scuole della Napoli Est si sono dunque mobilitate per non lasciar cadere nel dimenticatoio una pagina nera e per ricordare le vittime.
Le scuole in questi ultimi giorni hanno cercato di tenere vivo l’argomento invitando a lezione i familiari delle vittime. Una campagna di sensibilizzazione per promuovere la lotta alla legalità.I ragazzi sono stati evidentemente colpiti da queste storie. A testimoniarlo è la massiccia presenza alla manifestazione.
Il corteo però non è solo stato a stampo studentesco. sono stati presenti infatti anche consiglieri comunali, associazioni della Napoli est, rappresentanti delle istituzioni locali, e soprattutto una grande fetta di cittadini che come gli altri hanno voluto ricordare quel tragico momento.
I residenti di Ponticelli stanno attraversando un periodo di crescita nel discorso della legalità. Oltre a questa manifestazione infatti hanno anche promosso alcune opere di street art alla stazione metropolitana.