Napoli– Questa mattina gli studenti di Biologia della Federico II si sono recati in facoltà per seguire la prima lezione del corso di formazione per la sicurezza. Quando sono giunti in aula c’era talmente tanta gente che la lezione è stata spostata in un’altra. A parlarci del caso una studentessa che ha partecipato alla lezione.
Negli ultimi tempi la facoltà era balzata agli onori delle cronache per una bellissima iniziativa. Ma nella vicenda di oggi non c’è nessun aspetto positivo. I ragazzi si sono recati come da calendario alla sede di Mezzocannone 8. Questo doveva essere il primo giorno di corsi ma si è trasformato in un caos totale.
Il paradosso è che si tratta di una lezione sulla sicurezza, ma certamente le basi non erano solide. Un’aula che può ospitare circa 150 persone ha accolto oltre 500 persone. Se il buongiorno si vede dal mattino…
I professori non hanno potuto fare altro che presentare il problema agli organi competenti della Federico II. A questo punto è stato chiesto ai ragazzi di trasferirsi a via Marina per seguire in un’aula più grande.
Intanto era trascorsa già un’ora o poco più da quando il professore avrebbe dovuto iniziare la lezione con gli studenti. Ma il caso non termina qui.
Già, perché anche la nuova aula, sicuramente più ampia della prima, non riusciva a far accomodare tutti i suoi studenti. Per questo motivo è stato chiesto ad i ragazzi di dividersi e frequentare in due sedi diverse.
Si tratta di un vero e proprio paradosso che segnala lo status di disorganizzazione dell’Università che non è stata in grado di provvedere ad una collocazione idonea ai suoi studenti. Questo ha provocato ritardi nelle lezioni e spostamenti improvvisi che hanno scombussolato la giornata non solo degli studenti, ma anche dei professori e di tutti gli addetti ai lavori.