Napoli– Durante la giornata di oggi sono caduti dei calcinacci in via Toledo che hanno fatto riaffiorare il ricordo del giovane Salvatore morto qualche anno fa. Il pezzo di strada è stato quindi chiuso, insieme al negozio Desigual, proprio dove è avvenuto il crollo.
Purtroppo la caduta di calcinacci non è una novità nella nostra città. Rimane ancora aperta la ferita della scioccante morte del commerciante di via Duomo proprio in seguito a un evento del genere.
Questo avviene perché le misure di manutenzione non vengono applicate in maniera adeguata, o addirittura non vengono proprio poste in essere.
Sulla manutenzione degli edifici interviene anche Francesco Emilio Borrelli, Consigliere Regionale che denuncia l’accaduto. Queste le sue parole: “È una storia che si ripete in continuazione. La manutenzione ordinaria agli edifici non viene fatta. Quindi il susseguirsi dei crolli di calcinacci mette a repentaglio l’incolumità delle tantissime persone che affollano Via Toledo e le strade adiacenti.
“Basti ricordare ciò che accadde in Via Duomo alcuni mesi fa. Dove un uomo, un negoziante, perse la vita colpito da un cornicione precipitato. Andando ancora più indietro nel tempo non possiamo dimenticare la tragedia che colpì il piccolo Salvatore. Fu colpito da calcinacci all’interno della Galleria Principe Umberto. Occorre assolutamente fare dei lavori di manutenzione.”