Napoli– L‘Ex OPG ha raggiunto il traguardo. Grazie ad una raccolta fondi il collettivo Je so’ pazzo è riuscito ad acquistare un ecografo portatile che sarà messo al servizio della comunità.
La raccolta fondi iniziò lo scorso dicembre ed è in vigore ancora fino al 2 febbraio 2020. Lo scopo è stato raggiunto, il tetto di 15 mila euro serviva proprio per l’acquisto di tale macchinario, ma la campagna non finirà in anticipo.
L’Ex OPG vuole provare a portare nella propria struttura anche un defibrillatore. Ci sono ancora 10 giorni a disposizione per raggiungere questo secondo, e inaspettato obiettivo da regalare ai napoletani. Si tratta di un ulteriore macchinario che sarà a disposizione gratuitamente.
Ieri sera il collettivo ci ha tenuto molto a ringraziare tutte le persone che hanno contribuito a questo acquisto, tramite un post su Facebook. Inoltre hanno lanciato una nuova iniziativa, ovvero quella del Corso di Primo Soccorso. Queste le parole dei ragazzi: “Vorremmo avere la possibilità di poter regalare un Defibrillatore al nostro quartiere, perché, lo sappiamo bene, e lo sapete bene anche voi, ‘a salute è ‘a primma cosa!
“Da qui all’estate organizzeremo dei Corsi di Primo Soccorso per la nostra comunità e per chiunque voglia aggiungersi a noi. Perché laddove non arrivano le nostre istituzioni, vogliamo essere noi, da soli, dal basso a darci gli strumenti per poter sopravvivere anche alle eventualità più nere. Dimostrando che basta davvero poco per prenderci cura gli uni degli altri. Dunque tutto questo può e deve essere realtà in ogni angolo della città!
Davanti a chi spreca soldi per mettere le telecamere sulle autoambulanze e militarizza sempre più i nostri ospedali noi vogliamo dimostrare che esiste un altro tipo di sicurezza, l’unica efficace: quella della cura della salute collettiva, della condivisione di saperi, della ricostruzione di una comunità solidale e non più ostile.”