Piero Pelù a Sanremo per il suo nipotino: la sua canzone è ispirata ai ragazzi di Nisida
Feb 03, 2020 - Stefano Colasurdo
Domani sera inizierà il festival di Sanremo, il consueto appuntamento che ogni anno ci regala sempre forti emozioni, ma anche critiche. Piero Pelù, alla soglia dei 58 anni ha deciso di calcare il palco dell’Ariston per il suo nipotino. La sua canzone sarà “Gigante” ispirata ad una storia di Nisida.
Il festival di Sanremo è una delle manifestazione televisive più seguite ogni anno. Quest’anno sicuramente è partito male per le critiche piovute sul presentatore Amadeus e sul cantante Junior Cally.
Ma Sanremo non è solo questo, è la storia di tanti cantanti. Tra questi c’è Piero Pelù, uno dei favoriti alla vittoria finale, dato il suo curriculum.
L’ex frontman dei Litfiba presenterà il brano Gigante. La storia di questo pezzo nasce dalla sua esperienza con i ragazzi del carcere minorile di Nisida, dove ha tenuto un progetto in passato.
La vicenda racconta di nascite e rinascite dal punto di vista di un nonno e di un fratello maggiore. Queste le parole del cantante rilasciate a Sorrisi e Canzoni: “L’ho dedicata a mio nipote Rocco, nato da mia figlia Greta, che compie 3 anni a marzo. Con Rocco sono un nonno rock and roll, giocherellone. Lui è molto portato per il disegno, quando torno mi farò fare un ritratto. Adesso però devo concentrarmi sulle prove e sarò molto impegnato. Pulirò anche una spiaggia: a Sanremo è prevista una tappa del Clean Beach Tour, iniziato dalla spiaggia della Feniglia a Orbetello (GR), in cui abbiamo raccolto sette tonnellate di rifiuti con Legambiente e Wwf».