A vincere le elezioni per il Senato a Napoli, domenica scorsa, è stato Sandro Ruotolo, con il 48,45% dei voti.
Il tweet anti leghista del nuovo Senatore sta facendo il giro del web: “#napoliconruotolo #napolinonsilega. Alle ore 15,25 sono stato proclamato ufficialmente Senatore della Repubblica”, ha scritto Sandro Ruotolo sul famoso social network, usando sempre di più dai politici. Anche se l’affluenza è stata davvero bassissima alle ultime urne, con una sinistra che partiva dal 20 per cento, alla fine ne è uscita vincitrice. Sandro Ruotolo, dopo questa grande carica, punta tutto sulle periferie: migliorare lo stato, che riversa nel totale abbandono, di questi quartieri.
Ma chi è il nuovo Senatore della Repubblica? Giornalista e politico italiano, Sandro Ruotolo è ben conosciuto da tutti per essere stato negli anni ’90 corrispondente da Napoli per il TG2, poi per il Tg3. Ha lavorato per tre stagioni in Mediaset come braccio destro di Michele Santoro. Nel 2013, invece, si candida per la Camera dei Deputati e anche, nello stesso anno, come Presidente della Regione alle regionali del Lazio, rifiutandosi, nel corso della campagna elettorale, al termine di un dibattito in tv, di stringere la mano al candidato di CasaPound Simone Di Stefano.
Ruotolo, infatti, è da sempre un antifascista, dichiarando i suoi valori apertamente. Il fiuto da giornalista non lo hai mai lasciato e nel maggio del 2015 viene messo sotto scorta. Raffaele Ruotolo indagava sul traffico di rifiuti tossici in Campania, ricevendo minacce dal boss dei
Casalesi, Michele Zagaria. Non solo giornalista e politico, ma anche attore. Il nostro Senatore, infatti, nel 2018 impersonifica se stesso nel film “Ed è subito sera”, sulla vita di Dario Scherillo, vittima innocente di camorra.
Ed ora a Napoli si apre un nuovo scenario per il centrosinistra