Il Ministero della Salute ha confermato il terzo caso di coronavirus in Campania, il primo (e si spera anche l’ultimo) nella città di Napoli. Si tratta di un uomo di 50 anni residente nel quartiere di San Carlo all’Arena, a ridosso del centro storico. Il test è risultato positivo anche se, a quanto pare, l’uomo non avrebbe presentato i sintomi della malattia. Avrebbe contratto l’infezione a Milano.
Gli altri due casi campani si riferiscono a due ragazze di 24 e 26 anni, entrambe erano state in Lombardia nell’ultimo periodo. I tamponi effettuati sui soggetti entrati in contatto con loro, però, sono risultati tutti negativi. Si attendono adesso i risultati dei tamponi effettuati nelle persone entrate in contatto con il 50enne napoletano.
Il bollettino delle ore 18 di oggi segnala la crescita del numero di contagi, che da 528 arriva a 650, con un incremento di 122 infetti. Si registrano 3 nuovi decessi: sono persone ultraottantenni, due 88enni e un 82enne che avevano un quadro clinico delicato e importante. Altri 3 pazienti invece sono guariti.
Nel frattempo, presso l’ospedale Sacco di Milano è stato isolato il ceppo italiano del coronavirus grazie al lavoro di un team nel quale figurano tre ricercatrici precarie. La scoperta consentirà di comprendere le caratteristiche del virus, il modo in cui avviene il contagio e in quanto tempo, oltre a permettere la preparazione di vaccini e farmaci.