Alla luce dei provvedimenti presi dal Governo durante la giornata di ieri riguardo la chiusura di scuole, università e di vari altri luoghi pubblici a causa dell’emergenza Coronavirus, Vincenzo De Luca stamattina ha parlato ai microfoni di Rai Radio 1 al programma “Centrocittà” sulla questione concorsi pubblici nella Regione Campania.
Molte regioni italiane, infatti, hanno sospeso anche i bandi di concorso a causa dell’emergenza sanitaria. Il Presidente della Regione Campania, però, ha preso una decisione diversa. Ecco le sue parole: “Sono in atto due concorsi che erano partiti prima dell’esplosione dell’emergenza.
“Un concorso che riguarda il piano del lavoro della Regione per 10 mila giovani da occupare in 250 comuni e che si concluderà credo nella giornata di oggi e un secondo concorso per 650 assunzioni nei centri per l’impiego. Abbiamo adottato le misure necessarie di igiene pubblica.
“Abbiamo distanziato i banchi sui quali si vanno a fare le prove scritte, abbiamo collocato distributori di disinfettante, quindi Amuchina o altri disinfettanti nei locali interessati da queste prove. Perciò, niente di drammatico, quel minimo di attenzione e di prudenza.
“I candidati sono arrivati regolarmente e a maggior ragione stiamo mandando avanti i concorsi che riguardano l’area sanitaria. Sarebbe inimmaginabile, in questo momento, bloccare i concorsi sulla sanità, quindi andiamo avanti regolarmente.
“La nostra linea: nessun panico, nessuna drammatizzazione ma estremo rigore e attenzione sia nell’individuazione dei contagi sia, soprattutto, evitare l’espansione del contagio che, per ora, stiamo contenendo credo in maniera positiva”.
Qui di seguito l’intervista completa del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ai microfoni di “Centrocittà” su Rai Radio 1. Si è parlato non solo di concorsi pubblici in Campania ma anche della scelta del Governo riguardo alla chiusura di scuole ed università oltre che al blocco di numerosi eventi culturali e sportivi.