Napoli. Presentato il progetto per rendere fruibile a tutti il Mappatella beach
Mag 21, 2020 - Marina D'Alessio
Mappatella beach, non è altro che una lingua di spiagga situata davanti alla Rotonda Diaz sul lungomare di Napoli, l’unico luogo al centro della città dove i cittadini possono prendere un po’ di sole e fare il bagno.
Da questo punto nasce il progetto “Il paradiso sotto casa” da un’idea di Daniela Villani ex assessore comunale Risorse Mare del comune di Napoli e presidente della Onlus “Riprendiamoci Napoli”, idea che potrebbe rendere fruibile la suddetta spiaggia ad una stragrande maggioranza di persone in previsione dell’estate 2020.
Il progetto consisterebbe in 3 punti chiave:
1) Una o più zattere in materiale riciclato, ormeggiate oltre le scogliere ed alle quali si arriva a nuoto o con una barchetta, a remi o pedalò e con possibilità di sistemare sdraio e lettini. L’accesso sarà a durata limitata.
2) Il pontile attrezzato, anch’esso montato stagionalmente su scogliera ed organizzato in un susseguirsi di spazi dotati di attrezzature per relax e di numerose discese a mare all’interno e all’esterno, farà da collegamento tra la spiaggia e gli zatteroni.
3) Spiaggia attrezzata e regolamentata con possibilità di usufruire oltre ai soliti servizi basici quali docce e wc, anche di campus estivi dedicati ai bambini, con attività ludico-sportive esclusivamente in forma individuale. Sulla spiaggia sarà possibili posizionare ombrelloni, sdraio, gazebo e lettini.
Mappatella beach, inoltre, non resterebbe aperta tutto il giorno ma in due turni distinti tra mattina e pomeriggio con uno spacco previsto per la sanificazione.
“Fermo restando la possibilità di accesso gratuito alla spiaggia. La proposta è applicabile nella sua interezza oppure solo in parte, e soprattutto è replicabile ovunque in Campania ci siano le condizioni per la sua realizzazione. Inoltre la costante erosione delle spiagge favorirebbe più che mai l’istallazione di soluzioni creative come quelle qui proposte. Recuperare l’esistente, restituire il diritto al mare in modalità sostenibile ed a basso impatto ambientale, creare un mare di opportunità di lavoro.” dichiara Daniela Villani sul suo profilo Facebook.