Napoli– Ai Quartieri Spagnoli la sosta selvaggia di auto e motorini ha reso vano l’operato del Comune di Napoli, che ha affisso dei paletti per tutelare il flusso pedonale.
Ad una delle estremità di Spaccanapoli, e precisamente a via Pasquale Scura, lo scorso anno, nel mese di luglio, furono affissi dei paletti lungo tutta la salita per evitare il parcheggio di auto.
Il provvedimento avrebbe dovuto tutelare il passaggio dei pedoni, che altrimenti sarebbero stati costretti a camminare in mezzo alla carreggiata. Per le famiglie con un bambino a passeggio nel carrozzino era una vera e propria impresa. Bisognava fare lo slalom tra le auto parcheggiate e prestare molta attenzione a quelle che transitavano.
I paletti ebbero quindi un discreto successo, soprattutto nei primi mesi. Da qualche tempo però i furbetti sono tornati a fare ciò che gli riesce meglio: i prepotenti. Motorini parcheggiati tra paletti e muri adiacenti. Automobilisti che addirittura stanano i pali in ferro per poter parcheggiare l’auto senza lasciare il minimo spazio ai pedoni.
La situazione diventa sempre più esasperante, ed è ancora più grave se pensiamo che ci troviamo a due passi dalla caserma della polizia dei Quartieri Spagnoli, che continua a non intervenire. Inoltre questo è un punto strategico del turismo, è quasi una presentazione del centro storico per i visitatori che arrivano dalla pedamentina di San Martino.
Finita dunque la pace e la serenità per i residenti che tanto avevano atteso questi paletti. L’assessore della Municipalità II Marcello Cadavero che tanto si prodigò per questa vicenda sarà chiamato dunque agli straordinari.