Napoli – Durante la sua visita allo stabilimento Whirlpool di via Argine, il prefetto Marco Valentini ha commentato la vicenda di ieri sera a piazza Bellini dove sono stati arrestati tre uomini con tanto di polemiche. Il prefetto si è mostrato subito a favore della polizia in quanto chi aggredisce le forze dell’ordine deve essere perseguito. Ha però chiesto agli agenti di lavorare con ragionevolezza e soprattutto usando il buonsenso.
Quest’ultimo punto è il vero nocciolo della questione. Alcuni sostengono che la polizia non abbia agito con buonsenso, mentre altri affermano l’esatto contrario. Quel che è certo è i i cittadini di Napoli non stanno avendo vita facile a causa di tutte le restrizioni che tuttavia si susseguono.
Ci sono alcune situazioni che ormai sono diventate insostenibili e sembra che non si prendano provvedimenti in tal caso. I napoletani hanno bisogno di poter uscire di casa e devono farlo con la massima sicurezza. Ma questo non è semplice dato l’elevato tasso di popolazione della città, soprattutto al centro storico.
Queste le parole del prefetto di Napoli Marco Valentini, riportate da il Mattino: “La prefettura chiede ai poliziotti di lavorare con ragionevolezza e collaborando sempre con tutti i cittadini. Ma chi attacca le forze dell’ordine deve essere perseguito. Il nostro indirizzo di condotta è quello del buon senso e della collaborazione tra tutti ed è esattamente quello che fanno le nostre forze dell’ordine. I giovani hanno il diritto di vivere la città ed il lavoro della polizia è anche a garanzia della loro incolumità. In piazza Bellini ci sono stati molti contusi, tra gli agenti, con prognosi fino a 17 giorni, oltre a 5 volanti danneggiate. Tutto quello che ho detto prima, rispetto alla garanzia dei diritti vale sempre, ma attaccare le forze dell’ordine è un reato e chi lo commette deve essere perseguito.”