È passato un anno, ma il tempo non ha cancellato né diminuito il dolore di Rosa Maria Esilio, la vedova di Mario Cerciello Rega, il carabiniere napoletano che ha perso la vita a Roma cercando di fermare due rapinatori. Intervistata dal GR1 in onda su Rai Radio1, ha raccontato quello che prova:
“Sono distrutta. Ogni giorno cerco di andare avanti come mi ha insegnato Mario. Lo porto sempre con me, la sua forza mi accompagna in queste giornate così difficili in cui non posso vivere con lui la vita che avevamo tanto atteso. Mario era un uomo speciale, disponibile con gli altri, umile, onesto.
“Mario incoraggiava tutti a fare bene il proprio lavoro, ad essere responsabili per sé e per gli altri. Mario ha dato il suo sangue in questa città che aveva scelto come casa; è morto a 35 anni e aveva voglia di vivere. Avevamo appena coronato il nostro sogno atteso tanto. E ora mi restano 4 minuti al giorno di un video del matrimonio dove posso rivederlo”.