Don Giustino Russolillo sarà proclamato Santo. Il Papa ha autorizzato il decreto promulgato dalla Congregazione per le Cause dei Santi.
Anche la Municipalità 9 del Comune di Napoli (comprendente Soccavo e Pianura), ha voluto annunciare la notizia, scrivendo: “Il nostro Don Giustino Russolillo è Santo. Una notizia tanto attesa che mai come oggi risulta essere provvida, in un momento così difficile per l’umanità e la nostra Comunità.”
Gustino Russolillo era un parroco di umili origini, terzo di dieci figli, già in vita conosciuto come “Il Santo di Pianura”. Proprio lì, infatti, era nato e ci era rimasto fino alla morte. Fu il fondatore della Società delle Divine Vocazioni e successivamente del ramo femminile delle religiose e l’Istituto secolare delle Apostole Vocazioniste.
La beatificazione si lega al miracolo della guarigione di un giovane vocazionista, avvenuto il 21 aprile 2016 a Pozzuoli. Egli, dopo esser rinvenuto in camera sua in mezzo a una pozza di sangue, era stato ricoverato d’urgenza per le gravi ripercussioni all’apparato respiratorio.
Uno dei confratelli portò al malato un’immagine del beato con una reliquia e la depose sul suo corpo. Pochi giorni dopo le condizioni del ragazzo migliorarono notevolmente fino ad essere dimesso il 3 maggio.
Il Papa ha riconosciuto anche altri miracoli portando alla beatificazione Maria Lorenza Requenses in Longo, fondatrice dell’ospedale Incurabili, e Elisabetta Czacka, promotrice della Congregazione delle Suore Francescane Ancelle della Croce.
Napoli, dunque, da oggi, oltre al Patrono della città, può contare su un altro Santo. Una lieta notizia che giunge in un momento di grande difficoltà per l’intera cittadinanza.