Il prefetto di Napoli, tramite una nota, invita tutti i cittadini a non uscire di casa nel week end se non per motivi di necessità. Date le circostanze registratesi negli ultimi fine settimana è infatti molto importante evitare gli assembramenti ed i luoghi affollati.
Nelle ultime settimane purtroppo le misure restrittive sono tornate in auge per limitare il contagio da Coronavirus che negli ultimi giorni ha registrato ulteriori incrementi. Dunque è stato richiesto un ennesimo sforzo agli italiani che durante questi mesi hanno dovuto subire non solo la crisi sanitaria, ma anche quella lavorativa ed economica.
Ma a far prendere questa decisione al prefetto, sono state le tante immagini scattate e postate poi sul web, dell’ultimo week end. Ci sono state infatti zone in cui si sono verificati assembramenti, zone affollate. Per questo motivo il prefetto ha invitato i napoletani a non uscire.
Nella lettera del prefetto però c’è un altro elemento importante. Si tratta della cooperazione con le forze dell’ordine. Negli ultimi mesi stanno effettuando un grande lavoro. Si invitano dunque i cittadini partenopei a isolare le persone che non rispettano le poche norme di sicurezza.
La Prefettura si muove, nello scenario dell’emergenza epidemiologica, in linea con le indicazioni del Governo della Repubblica. Sono convinto, non da ora, che non sia Napoli il problema. Ho letto in questi giorni le rassegne stampa che riferivano di assembramenti verificatesi in altre grandi città. Tra cui Roma e Milano. Si è registrato, con dispiacere, come tuttavia la narrazione su Napoli incontri frequentemente troppe enfatizzazioni.
Rivolgo, pertanto, un appello. Perché la città faccia un altro salto in avanti in questo fine settimana. Si resti a casa si esca, salvo il sopravvenire di ulteriori, più stringenti, misure, solamente per motivi di necessità. Si evitino i luoghi affollati. Inoltre si cooperi con le Forze dell’ordine. Isolando con pieno senso di cittadinanza chi non rispetta distanze e protezioni. Uno scatto d’orgoglio, in altre parole, coerente con la forza e la determinazione di un’antica capitale.”