La leggenda narra che a via Mezzocannone nacque Napoli. Nella strada più trafficata dagli studenti universitari, in tempi molto antichi ci fu la nascita di Napoli. Originariamente la ripida salita che collega piazza San Domenico e Corso Umberto era in realtà un colle, la cui denominazione ha un’origine latina, in seguito mutata dal dialetto. “Caput monteronis” in origine e poi reso in napoletano Monterone, ospitò la creazione del primo insediamento di Neapolis, che si estendeva fino a San Marcellino. Immaginare la zona considerata con un origine del tutto campestre oggi ci appare forzato a causa dell’elevatissimo tasso di urbanizzazione. Ma la storia testimonia che fin dal medioevo l’area era occupata da una collina ripida e sgombra. L’attuale zona universitaria di Napoli iniziò così a essere il centro di un nucleo abitativo che andava sempre più espandendosi.
Testimonianze di quanto detto ci arrivano dagli studi condotti da Benedetto Croce e Bartolomeo Capasso, che hanno individuato l’antico Palazzo dei Duchi di Napoli nel complesso sito in via Mezzocannone e che oggi ospita la prestigiosa Università degli Studi di Napoli Federico II, in precedenza sede del Convento di San Marcellino. Altre testimonianze ci rendono noto che l’edificio, sede del potere, era circondato sul perimetro del colle da una serie di complessi religiosi di ordine benedettino.