In memoria di Ornella Pinto, la donna uccisa dall’ex nella notte tra il 12 ed il 13 marzo, è stata installata una panchina rossa al Porto di Napoli. Precisamente, l’installazione è avvenuta nel piazzale del Molo Pisacane l’11 maggio, giorno in cui Ornella avrebbe compiuto 40 anni.
A organizzare tutto ciò l’Uil Campania, in collaborazione con la Regione Campania, l’Autorità Portuale e l’Autorità Marittima. La panchina si trova proprio davanti alla sede del sindacato con cui Ornella aveva collaborato presso il Centro di formazione, prima di diventare insegnante. Inoltre la panchina rossa, realizzata dall’artista Valentina Guerra, presenta anche delle farfalle che simboleggiano la bellezza e la fragilità delle donne.
Alla cerimonia di inaugurazione della panchina ha partecipato la famiglia di Ornella Pinto, rappresentata dal papà Giuseppe e dalle sorelle. Con loro la vicepresidente del Consiglio regionale della Campania, Loredana Raia, e il presidente dell’Autorità portuale, Andrea Annunziata.
“Una panchina per non dimenticare. Ma anche come monito per spronare tutti a fare di più e meglio per prevenire e contrastare la violenza maschile contro le donne“, scrive la vicepresidente Loredana Raia sulla sua pagina Facebook.
“Purtroppo non si fa mai abbastanza per contrastare la violenza di genere. Su questo fronte ritengo che per contrastare la violenza contro le donne si debba partire da una battaglia culturale riguardo al lavoro. Oggi sono ancora troppo poche le donne che lavorano”, sottolinea Giovanni Sgambati, segretario Uil Campania.
L’11 maggio del 2011, veniva firmata la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la…
Pubblicato da Loredana Raia su Martedì 11 maggio 2021