Napoli, il Convitto Vittorio Emanuele II chiederà il Green Pass a studenti ed insegnanti
Lug 23, 2021 - Andrea Favicchio
Ieri il premier Draghi ha presentato il conferenza stampa il nuovo decreto anti covid che prevede l’utilizzo del Green Pass dal prossimo 6 agosto.
Con il nuovo decreto legge, il green pass diventa obbligatorio per accedere ad alcuni servizi, tra cui: servizi di ristorazione al chiuso, spettacoli aperti al pubblico, musei e altri luoghi di cultura, piscine, palestre, centri benessere; fiere e sagre; le attività di sale gioco, sale scommesse e casinò; le procedure concorsuali.
La campagna vaccinale ha subito un rallentamento e parallelamente i contagi stanno risalendo a causa della variante delta. Per questo motivo il Governo ha deciso di mettersi al riparo con nuove leggi da seguire. Uno degli argomenti più caldi, non ancora trattato, resta l’obbligo di vaccinazione per il personale scolastico al rientro in classe.
Napoli – green pass obbligatorio al Convitto
Sono tanti infatti i personaggi politici che non vogliono rischiare un altro anno in Dad. Per questo motivo il Convitto Vittorio Emanuele II di Napoli ha deciso che dall’1 settembre chiederà il Green Pass ad insegnanti e studenti per poter accedere nelle aule.
Il provvedimento è stato firmato ieri dalla dirigente Silvana Dovere e pubblicato sul sito della scuola: “In base alle indicazioni del Comitato tecnico scientifico – si legge – il Miur sottolinea la necessità di estendere la copertura vaccinale nelle scuole nell’ottica imprescindibile di ‘realizzare le condizioni atte ad assicurare la didattica in presenza“. Da qui la decisione di “richiedere l’attestazione di avvenuta vaccinazione sia per il personale scolastico che per gli allievi“.
“Al fine dunque di tutelare tutti e ciascuno e al fine di consentire agli allievi una continua e serena frequenza scolastica – scrive la dirigente scolastica – si evidenzia nuovamente e si ribadisce la necessità di porre massima attenzione ai comportamenti cautelativi“.