La variante Delta del covid continua ad avanzare e far alzare la curva dei contagi in Italia. Stando al bollettino di ieri i nuovi casi registrati sono 6.596 e la Campania – con i suoi 496 casi – è una delle regioni più colpite. Oltre all’aumento dei casi si registra anche un aumento del numero dei ricoverati nelle terapie intensive.
La variante proveniente dall’India non starebbe risparmiando neppure i piccoli. Sono queste le parole al Tg3 del primario del pronto soccorso dell’Ospedale Santobono di Napoli, Vincenzo Tipo: “I reparti si stanno pian piano riempendo, siamo al 60% circa dell’occupazione dei posti letto. Abbiamo avuto due bambini con un interessamento polmonare molto serio, uno dei due è finito in terapia intensiva, cosa che non avevamo mai visto in precedenza.
Abbiamo iniziato a contattare anche gli altri centri italiani che si occupano di covid pediatrico per verificare se questo è un fatto isolato o eventualmente legato alla virulenza o alla maggiore aggressività della variante Delta“.
Dal Cotugno invece fanno sapere che la maggior parte dei ricoveri in terapia intensiva riguarda soggetti non vaccinati. Per questo motivo l’Asl Napoli 1 nel mese di agosto ha programmato 5 giorni di open day Pfizer per far crescere la percentuale dei napoletani vaccinati in città.
Tutti i cittadini residenti a Napoli di tutte le fasce di età potranno aderire all’iniziativa e sottoporsi alla prima dose del vaccino Pfizer, con seconda dose prevista a 21 giorni. I centri vaccinali coinvolti sono: Mostra d’Oltremare, Stazione Marittima e Fagianeria Real Bosco di Capodimonte