A forma di Fallo, pagate da altri, brutte, installate troppo presto. Sono solo alcune delle critiche che in queste settimane sono piovute sulla Camera di Commercio di Napoli, ‘rea’ di aver pagato a proprie spese le luminarie natalizie per abbellire la città. Luci che dopo tanti anni ritornano anche nelle periferie e portano un po’ di colore e un’atmosfera di serenità che mancava da anni. Un’iniziativa, costata oltre 2 milioni, che invece di essere apprezzata continua a destare sterili polemiche. L’ultima ha visto un orsacchiotto dormire su una mezza luna essere scambiato per un fallo.
La replica non è tardata ad arrivare e ai microfoni di Barba&Capelli in onda su Radio CRC, il presidente della Camera di Commercio Ciro Fiola ha provato a spegnere le polemiche e anche spiegato quando le vedremo accese:
“Basta polemiche, sono solo luminarie che si accenderanno alle 17 di sabato e poi si rimuoveranno dopo le feste. Sabato appuntamento nella sede della camera di Commercio, premeremo il bottone e tutta la città sarà illuminata. Proprio dal famoso salone della Borsa. Saremo lì per illuminare Napoli. Dopo tanta oscurità la luce la daranno le imprese. Si tratta di 145 km di strade illuminate. Siamo arrivati dappertutto perché era giusto dare luce ad una parte della città che viene dimenticata, perché anche lì ci sono le imprese. Noi ci siamo fatti trovare pronti. Forse per la prima volta un po’ di soldi spesi bene. Tutti coloro che hanno criticato fino ad oggi, esprimono una loro personale opinione. Noi siamo in una città di circa un milione di abitanti e posso garantirvi che la maggior parte delle persone che mi contatta sono contentissime di questa cosa. La Camera di Commercio ha tolto alle imprese il costo di queste operazioni. Quando venivano messe dai commercianti, non si coprivano tutte le zone“.
Poi il presidente rilancia:
“Nessuno sa cosa sono le luminarie. Vi promettiamo dall’anno prossimo 270 km di strade! A causa del maltempo abbiamo ancora lavori in corso e dobbiamo ancora completare ma per sabato alle 17 tutto sarà pronto”. Sgarbi e altri criticano le luminarie? Andate a vedere quelle di Madrid, non sono belle come quelle di Napoli, e a Firenze? hanno appeso un po’ di lampadine altro che luminarie non abbiamo nulla di cui rimproverarci. Nel rispetto delle regole dettate dalla pandemia, uscite in strada godetevi le luminarie e comprate“.