Alla Mostra d’Oltremare è stato allestito un ospedale da campo per decisione del direttore generale Ciro Verdoliva. A dirlo è la giornalista Stella Cervasio in un articolo di Repubblica.it.
Sono tanti i rifugiati ucraini che stanno lasciando il loro Paese con i propri amici a quattro zampe. Quando arrivano in Italia, hanno bisogno di una visita per i loro cani o gatti, ma anche di farmaci, di cibo e anche di vaccinazioni. Di mettere il microchip ed avere il passaporto che ogni animale dovrebbe avere quando viaggia insieme ai propri padroni.
Un vero e proprio ospedale veterinario gratuito allestito alla Mostra d’Oltremare dalla Asl Napoli 1 Centro per volontà del direttore generale Ciro Verdoliva con la direttrice dell’ospedale veterinario Marina Pompameo.
“Benvenuto” recita un cartello: “Accogliamo il tuo amico a quattro zampe“. La decisione di Verdoliva è in linea con la nota del Ministero della Salute “Misure eccezionali per l’ingresso nell’Ue di animali movimentati al seguito di rifugiati provenienti dall’Ucraina“. I cani in Campania vengono microchippati e inseriti nell’Anagrafe canina regionale, inoltre vengono vaccinati contro la rabbia, malattia ancora presente in Ucraina.
Il microchip viene applicato a cani, gatti ed altri animali. Vengono fatte visite di controllo, vaccinazione e passaporto, tutto gratuitamente. I cittadini ucraini possono recarsi senza prenotazione al Presidio di Chiaiano dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 (il sabato dalle 9 alle 13), e le informazioni vengono date al numero 081 2549595 e all’indirizzo e-mail pov.a@aslnapoli1centro.it.