In questi ultimi mesi stiamo assistendo ad una escalation preoccupante di violenza domestica: mariti che uccidono le mogli, madri che uccidono i figli. La gelosia tramuta la rabbia in furia omicida, senza guardare in faccia a nessuno.
L’ultimo episodio arriva da Napoli e precisamente da Materdei dove un uomo ha cosparso di benzina la porta di casa di entrambe le figlie. Un gesto per convincere la moglie a ritornare con lui che però ha messo in serio pericolo le due ragazze. Sono i carabinieri, attraverso un comunicato, a spiegare quanto accaduto. E’ un mese infatti che l’uomo non si rassegna all’idea della separazione.
“Una decisione evidentemente della moglie, stando a quanto accaduto ieri in tarda serata. Siamo in Via salita san raffaele, nel quartiere Materdei. Un 67enne del posto, tanica di benzina al seguito, raggiunge l’appartamento dove vivono le due figlie. Immagina che la moglie sia con loro e per convincerla a tornare insieme cosparge la porta d’ingresso di liquido infiammabile. Non fa in tempo a dar fuoco all’abitazione perché le due figlie, ritenendo che le sue intenzioni non fossero delle migliori, avevano allertato già il 112. La benzina è stata cosparsa sulle porte di 2 abitazioni, quelle delle 2 figlie. Si tratta di due civici, uno accanto all’altro.
Il 67enne è finito in manette, sottoposto dai Carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli e della stazione stella a fermo di indiziato di delitto del pubblico ministero per atti persecutori e tentato incendio. E’ ora in carcere in attesa dell’udienza di convalida“.
Al primo segnale che qualcosa non va, è consigliato denunciare subito. In Campania sono attivi dei centri e sportelli antiviolenza che accolgono le denunce.