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Napoli, rubò Gratta e Vinci ad un’anziana: condannato a 5 anni, dovrà pagare anche 3.200 euro


È stato condannato a 5 anni di carcere e 3.200 euro di multa l’uomo che un anno fa era scappato con un Gratta e Vinci vincente di 500 mila euro rubato ad un’anziana. Il 57enne aveva sottratto alla donna del quartiere Materdei di Napoli, nel settembre 2021, il tagliando ed era fuggito sperando di riscuotere in seguito la grossa cifra vinta.

SCAPPO’ CON GRATTA E VINCI: CONDANNATO A 5 ANNI DI CARCERE

Oggi per lui è invece arrivata la condanna emessa con rito abbreviato dal giudice di Napoli, Emilia Di Palma, a 5 anni di carcere e anche un pagamento di 3200 euro. Come reso noto dalle agenzie di stampa, la richiesta della Procura di Napoli era stata più pesante: sei anni di carcere e una multa di 5mila euro.

In tanti, come il sostituto procuratore, durante la sua requisitoria ha definito “tragicomica” la vicenda che ha visto protagonista l’uomo e che ha fatto praticamente il giro del mondo. Per il pm il comportamento “post delictum” è stato caratterizzato da consapevolezza, spregiudicatezza e da mancanza di una qualunque forma di pentimento. Secondo il magistrato, infatti, l’imputato ha portato avanti: “…un diabolico disegno criminoso volto ad assicurarsi il profitto del delitto”. All’imputato gli inquirenti contestano un tentativo di estorsione, in relazione alla richiesta di ritirare la denuncia che si sarebbe concretizzato formulando al nipote della vittima la richiesta di ritirare la denuncia, e il furto aggravato del biglietto vincente.

CAPACE DI INTENDERE

A maggio, una perizia aveva dimostrato come l’uomo fosse totalmente capace di intendere e volere. L’avvocato del 57enne ha annunciato il ricorso in appello e ha chiesto l’assoluzione per il reato di tentata estorsione e l’esclusione dell’aggravante per il furto: per entrambi i capi di imputazione è stato poi chiesto il riconoscimento del vizio parziale di incapacità di intendere e volere.