Lutto nel mondo della comicità napoletana, è morto Gino Cogliandro, uno dei componenti dei ‘Trettre’.
A darne notizia è Gianni Simioli de La Radiazza che sui social scrive: “Addio a GINO COGLIANDRO dei TRETTRE. Ripeto: a me, me pare ‘na strunzata, ma, purtroppo, non lo è. E ascolto a volume altissimo: “Beach on the beach”.
La sua carriera è legata ai Trettrè, gruppo cabarettistico che il comico napoletano fondò assieme a Mirko Setaro ed Edoardo Romano. Il successo fu raggiunto con la partecipazione a tre edizioni di Drive In, dal 1983 al 1986. Tra i suoi film come interprete, ricordiamo: Vecchie canaglie (2021), Ammèn (2020), Un figlio a tutti i costi (2018), Made in China Napoletano (2017), Joan Lui – Ma un giorno nel paese arrivo io di lunedì (1985).
Al momento non si conoscono le cause del decesso del famoso comico napoletano.
Il trio di comici, prima di acquisire il nome Trettré esordì nel 1975 sotto il titolo “I Rottambuli”.
Inizialmente formato da Vessicchio, Setaro e Romano, il trio si destreggiava nell’avanspettacolo nel cabaret e nei locali notturni; tuttavia prima di giungere al successo Vessicchio decise di proseguire il suo percorso di musicista e il suo posto venne rilevato da Gino Cogliandro.
Con questa formazione i Trettré giunsero presto al successo. Lavorarono con Paolo Villaggio in Un fantastico tragico venerdì e Che piacere averti qui.
Dopo Drive In, i Trettré parteciparono ad altre trasmissioni televisive tra le quali: I-taliani Cabaret per una notte, Trisitors, Raimondo e le altre, Il TG delle vacanze, Buona Domenica, Il gioco delle coppie beach, Caro bebè e Retromarsch .
Gino Cogliandro dal 1997 al 2005 è stato uno degli inviati della trasmissione Forum. Negli stessi anni ha scritto e messo in scena diverse commedie, tra cui “Otello ma non troppo”, “A volte se ne Vanno”, “Cavoli all’ananas”.