Miracolo a Napoli, la Madonna ha sciolto un nodo. A raccontare la storia è la pagina Facebook della Maria che scioglie i nodi – Parrocchia Incoronatella Pietà dei Turchini.
“È la storia di Martina, una bambina napoletana che oggi ha 5 anni e che ha cominciato a vivere la normalità della sua infanzia. Martina nasce con una grave atresia delle vie biliari, una malattia rara che comporta l’accumulo della bile nel fegato con conseguente infiammazione generale e la distruzione delle vie biliari“.
“I medici – continuano – non si accorgono dell’anomalia e credono si tratti di ittero (è uno dei sintomi associati alla patologia). Martina peggiora di giorno in giorno e dopo un mese viene trasferita all’ospedale di Brescia per le terapie necessarie. Il fegato è fortemente danneggiato, non funziona più, e l’unico modo per guarire è il trapianto. Avviene un primo tentativo il 23 giugno del 2020, ma senza esito. L’organo non è compatibile. Un secondo tentativo, il 24 giugno 2021, va a buon fine, all’ospedale di Palermo. Martina viene sottoposta al trapianto ed ora, dopo più di un anno, anche se ancora provata dalla lunga esperienza di malattia, sta gradualmente ritornando ad una vita serena e felice, quella che dovrebbe appartenere ad ogni bambino“.
“I nonni, che hanno raccontato la loro testimonianza non senza commozione, hanno offerto a Maria questo dono in segno di ringraziamento. Maria, che hai ascoltato il dolore di Martina e della sua famiglia, stai vicina a tutti i bimbi del mondo e alle loro famiglie perché a nessuno sia tolto il diritto ad una infanzia felice e spensierata!“, conclude.
La Parrocchia di Santa Maria Incoronatella nella Pietà dei Turchini, nel centro storico di Napoli, considerata punto di riferimento nazionale per la devozione alla Beata Vergine Maria che scioglie i nodi, celebra per la prima volta, in modo solenne, la festa in suo onore.
Lo farà con la Solenne Novena, che avrà inizio lunedì 19 settembre, nella solennità del Patrono di Napoli San Gennaro, e terminerà,
dopo nove giorni, martedì 27 settembre. Ogni sera alle 18,30 è prevista la recita del Santo Rosario, seguito dalla celebrazione eucaristica. Ma la vera novità e rappresentata dalla processione per le strade del centro storico di Napoli della venerata immagine di Maria che scioglie i nodi l’ultimo giorno della novena, il 27 settembre, nelle ore serali. Accompagnata dalle congreghe ed associazioni religiose e dai numerosissimi devoti sparsi ovunque, il venerato simulacro percorrerà anche una parte di via Toledo, l’arteria principale della città, la strada dello shopping che conduce in piazza del Plebiscito.
Mercoledì 28 settembre è il giorno della festa, nel quale si ricorda il primo “nodo” sciolto per intercessione della Vergine Maria e la preghiera di padre Jacob Rem ai coniugi Wolfgang Langenmantel e Sophia Rentz, sposi che attraversavano una profonda crisi matrimoniale: era il 28 settembre 1615. Durante il giorno della festa sarà celebrata la messa alle 8,00 alle 12,00 e alle 19,00. Quest’ultima messa sarà trasmessa
in diretta nazionale sull’emittente della CEI TV2000. Un evento che segna l’attenzione dell’emittente cattolica verso la devozione a Maria che scioglie i nodi, così come praticata nella chiesa napoletana.