Napoli, allarme sicurezza dopo gli spari in Piazza Trieste e Trento: più controlli
Set 06, 2022 - Chiara Di Tommaso
Preoccupa l’escalation di violenza a Napoli dopo gli spari davanti a turisti e commercianti di sabato sera in Piazza Trieste e Trento che hanno spinto la Prefettura ad aumentare i controlli. In città era infatti stato lanciato un appello per far sì che alcune zone fossero più protette e sicure. Poco prima infatti un uomo era stato sparato alla gamba sempre nella stessa zona.
Napoli più sicura, incrementati i controlli
Per questo ieri pomeriggio, presso il Palazzo di Governo, si è svolta una riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto, Claudio Palomba, alla quale hanno partecipato il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi con l’Assessore alla Legalità e alla Sicurezza, Antonio De Jesu, il Questore Alessandro Giuliano, Col. Christian Angelillo del Comando Provinciale dei Carabinieri, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Gabriele Failla, ed il Comandante della Polizia Metropolitana Lucia Rea.
In un comunicato, la prefettura spiega cosa è stato deciso:
“Nel corso dell’incontro è stato affrontato il tema della situazione della sicurezza, in particolare presso il capoluogo, a seguito dei recenti episodi delittuosi che hanno interessato il centro cittadino nel fine settimana, tra cui il ferimento di una persona nella piazza Trieste e Trento. Al riguardo è stato disposto un ulteriore incremento dei servizi di controllo del territorio da parte delle Forze dell’ordine ed il prolungamento notturno del presidio fisso dell’Esercito italiano e comunque ad una rimodulazione dei servizi svolti dal contingente “Strade Sicure”.
Inoltre, si procederà ad una revisione del Piano coordinato di controllo del territorio, riservando priorità al presidio di alcune aree cittadine particolarmente sensibili, in particolar modo nei week end. E’ stato anche previsto, nella prossima settimana, un ulteriore incontro con le Associazioni di categoria per definire moduli condivisi finalizzati ad incrementare la videosorveglianza e a contribuire al progetto “Mille occhi sulla Città” volto a migliorare la dotazione tecnologica delle sale operative degli istituti di vigilanza privata e, dunque, a rafforzare la collaborazione fornita alle Forze dell’ordine”.
Lotta a chi vende alcool ai minori
Inoltre la Prefettura continua nella sua battaglia contro la vendita di alcolici ai minori:
“Nell’ambito delle attività di contrasto alla somministrazione della vendita di bevande alcoliche ai minori, il Comune di Napoli sta procedendo ad inviare comunicazioni di avvio del procedimento finalizzate alla sospensione/revoca delle licenze commerciali ai sensi dell’art.10 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza agli esercenti che hanno violato predetto divieto“.